La Federazione Regionale
Coldiretti Sardegna, costituita il 28 ottobre 1969, dalle Federazioni Provinciali Coldiretti della Regione, è socia della Coldiretti Nazionale, con sede a Roma – Via XXIV Maggio 43, attualmente presieduta da Battista Cualbu e diretta da Luca Saba con sede in Cagliari via Sassari n. 3.
Coldiretti Sardegna è un’ organizzazione sindacale di rappresentanza delle persone e delle imprese che operano in agricoltura, nelle attività connesse e nell’agroalimentare.
La Federazione Regionale costituisce il livello territoriale di rappresentanza e di coordinamento del confronto di idee e di proposte con le istituzioni regionali, svolge nei confronti delle Federazioni socie un ruolo propulsivo, volto al perseguimento in ambito territoriale delle posizioni e delle iniziative di Coldiretti.
Svolge, altresì, funzioni di indirizzo e coordinamento delle istanze delle Federazioni ad essa associate e rappresentate, armonizzandole, in coerenza con le posizioni e le iniziative definite a livello confederale, nei confronti delle istituzioni regionali.,assicurando il raggiungimento degli obiettivi e delle scelte di politica sindacale definiti a livello confederale.
La Rappresentanza
Coldiretti Sardegna rappresentare in via esclusiva l’organizzazione nei confronti delle istituzioni politiche ed amministrative regionali, e nei rapporti con enti pubblici e privati di carattere regionale, sostenendo gli interessi delle categorie rappresentate nell’ambito di politiche economiche che valorizzano le risorse dell’agricoltura regionale sotto l’aspetto produttivo, economico, commerciale, sociale ed ambientale in relazione all’evoluzione di mercato del comparto agroalimentare ed agroindustriale.
Il Sostegno
Sostiene, al livello regionale, lo sviluppo dell’impresa e dell’attività agricola in tutte le sue espressioni ed articolazioni, con particolare riguardo all’incentivazione dell’imprenditorialità, al contenimento dei costi di produzione, all’accrescimento della competitività e all’innovazione tecnologica, coniugando imprenditorialità e professionalità.
Individua politiche a favore dello sviluppo multifunzionale specialmente con riferimento alle imprese che svolgono particolari ruoli e vocazioni sul territorio e che rischiano di essere emarginate dai meccanismi di mercato.
La Promozione
Promuove a livello regionale politiche di governo e di sviluppo ecosostenibile e durevole del territorio e dell’ambiente e favorire politiche tese a contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici, il razionale uso dell’acqua e del suolo, la salubrità dell’aria, la diffusione di energie rinnovabili e tutti i comportamenti virtuosi tesi ad esaltare il miglioramento dell’ambiente.
Promuove al livello regionale politiche rivolte alla sicurezza ed alla qualità del prodotto alimentare italiano nell’interesse delle imprese e dei consumatori.
Promuove politiche per il sostegno e lo sviluppo della ricerca in agricoltura in raccordo con il mondo della scuola, dell’università ed altri enti pubblici e privati, operanti a livello regionale.
La Valorizzazione
Valorizza le potenzialità multifunzionali dell’impresa agricola per una migliore ed ulteriore utilizzazione delle sue risorse produttive e, quale modello di benessere collettivo, per una riconoscibilità sociale e di mercato del loro apporto alle politiche di gestione del territorio di tutela dell’ambiente e di servizio alle persone, alle famiglie e alla comunità.
Valorizza e la promuove le capacità multifunzionali delle imprese agricole socie con particolare riferimento a quelle operanti nel settore dell’agriturismo, e in quello dei servizi ambientali, di tutela del territorio e del paesaggio e di servizio alle persone, alle famiglie e alle comunità.
Assicura tramite Coldiretti Giovani Impresa e Coldiretti Donne Impresa la formazione socio-culturale, la qualificazione professionale e imprenditoriale, la partecipazione dei giovani e delle donne alle scelte e all’azione sindacale.
Assicura alle categorie rappresentate ed, in generale, al mondo rurale, l’informazione politica, sindacale, tecnica ed economica, gestendola e divulgandola al livello regionale, anche in qualità di editore, con qualsiasi mezzo di informazione.