Cualbu: bene gli impegni dell’Assessore Falchi. Ora invitiamo tutti gli agricoltori danneggiati a fare richiesta di indennizzo alla provincia
Finalmente arrivano le prime risposte! E’ questo il commento di Battista Cualbu e Giuseppe Casu, Presidente e Direttore Vicario di Coldiretti Sassari, a fronte della nota con cui l’Assessore Regionale dell’Agricoltura Falchi chiarisce gli interventi che la Regione intende attivare per i produttori danneggiati dalla Fauna Selvatica. Sin dal mese di Giugno, infatti, Coldiretti Sassari aveva evidenziato lo stato di forte disagio vissuto da numerose imprese agricole operanti nella Nurra, a causa dei danni alle colture cagionati da cornacchie, cinghiali e daini.
A seguito delle prime sollecitazioni – spiega Cualbu – già nel mese di giugno abbiamo fatto alcuni sopralluoghi in diverse aziende, constatando non solo l’entità dei danni, ma anche l’esasperazione e la disperazione degli agricoltori: oramai gli strumenti di difesa passiva posti in essere dalle imprese, cannoni sonori, gabbie e reti elettrificate, sono del tutto inefficaci.
Riteniamo essenziale – prosegue Casu – uno stretto coordinamento tra l’Assessorato dell’Agricoltura e quello dell’Ambiente, il finanziamento di immediati interventi di equo ristoro dei danni, la realizzazione di azioni più efficaci per il controllo delle popolazioni degli animali dannosi e l’analisi delle possibilità offerte dalla normativa comunitaria, che finalmente definisce compatibili con il mercato interno non solo gli stessi interventi di indennizzo, ma anche l’attivazione di percorsi assicurativi agevolati per i danni da fauna selvatica. Tutte richieste, queste, inoltrate in più momenti agli Assessori Regionali interessati, e che finalmente trovano soddisfazione nella nota ricevuta.
Accogliamo quindi con favore gli impegni assunti dall’Assessore Falchi – concludono Cualbu e Casu – alla quale chiediamo di attivarsi da subito per reperire i fondi necessari per indennizzare in maniera congrua i danni subiti dalle imprese nella corrente campagna produttiva. In questo senso, invitiamo tutti gli agricoltori danneggiati a recarsi presso i nostri uffici per la presentazione delle richieste di ristoro da inoltrare alla Provincia, affinchè sia possibile avere un quadro chiaro dell’entità dei danni.
8 Settembre 2014
DANNI DA FAUNA SELVATICA: FINALMENTE ARRIVANO LE PRIME RISPOSTE